BOB MARLEY e IL REGGAE

BOB MARLEY e IL REGGAE

Il REGGAE è un genere particolare, nato nella Giamaica degli anni '50 (1950)ma che raggiunse la massima popolarità mondiale negli anni '80 (1980). Il reggae è una mescolanza di ritmi africani e di musica rock.

La musica reggae racconta le storie delle classi più povere, con testi che fanno riflettere, accompagnati da una musica che invita a ballare. Spesso le canzoni reggae hanno un contenuto di protesta, contro l'emarginazione e la povertà, oppure di nostalgia per l'Africa.

Il reggae è stato portato al successo internazionale da Bob Marley (1945- 1981), cantautore, chitarrista ed esponente della religione rastafari che rivendica il recupero della dignità culturale e nazionale degli africani.

 I giamaicani per ricordare Bob Marley hanno istituito come festa nazionale il giorno del suo compleanno, il 6 febbraio.

Bob Marley nella canzone "No woman no cry" dà voce al malcontento della popolazione giamaicana.

 La canzone esprime umanità, speranza e ribellione: in molti hanno visto nella "donna che non deve piangere" la stessa Jamaica, costretta in condizioni di povertà e sofferenza. 

Questa canzone è il pezzo più famoso dell'intera discografia reggae.

Clicca sotto e ascolta Bob Marley che canta "No woman no cry"

Bob Marley era esponente della RELIGIONE RASTAFARI 

Il  rastafarianesimo è un movimento politico-religioso sorto intorno al 1930 tra la popolazione nera della Jamaica. E' incentrato sulla figura dell'imperatore d' Etiopia Ras Tafari concepito come una incarnazione della divinità.

La terra promessa per il rastafarianesimo è l'Etiopia, i colori della bandiera etiope sono i colori con i quali spesso è rappresentato Bob Marley

I dreadlocks sono la capigliatura tipica di coloro che aderiscono al rastafarianesimo, Bob Marley li aveva.

Clicca sull'immagine sotto per suonare col flauto dolce la canzone "No woman no cry" di Bob Marley

Clicca sotto e ascolta la canzone eseguita col flauto dolce e la base musicale